IL TRIO LESCANO

Cari amici di Radio Birikina,

oggi facciamo un salto negli anni ’40 per parlare di un gruppo vocale tutto al femminile: il “Trio Lescano”.

Alessandra, Giuditta e Catharina (“Caterinetta”) Lescano erano le tre voci di questo ensamble. In realtà Lescano è l’italianizzazione del loro vero cognome, Leschan. Il padre, di origine ungherese, era un acrobata mentre la madre di origini olandesi, lavorava come cantante d’operetta.

In seguito ad un infortunio il padre delle giovani rimase invalido e fu la madre a creare una formazione di ballo acrobatico denominato “The Sunday Sisters”. La famiglia giunse a Torino nel 1935 dove vennero notate dal maestro Carlo Prato (direttore artistico della sede torinese EIAR) che decise di creare un trio specializzato in canto armonizzato.

Il “Trio Lescano” debuttò il 22 febbraio 1936 con “Guarany Guaranà”, disco inciso con l’Orchestra della Canzone dell’EIAR. Numerose furono poi le registrazioni per l’etichetta discografica “Cetra”, sotto la direzione del Maestro Barzizza. Nel 1945 parteciparono alla rivista “Sognamo insieme” a cui presero parte tante altre celebrità dell’epoca. Nel corso della loro fortunata carriera artistica le sorelle accompagnarono importanti cantanti come Ernesto Bonino, Enzo Aita, Maria Jottini, Oscar Carboni e Silvana Fioresi.

Il “Trio Lescano” veniva apprezzato dal pubblico per il raffinato virtuosismo vocale. Pensate che le tre donne conquistarono non solo la radio ma anche il Principe Umberto di Savoia che le invitò a corte.

Dopo la guerra (1946) Catharina lasciò il trio a causa di problemi sulla gestione economica con le sorelle e la madre; il matrimonio fu la motivazione ufficiale fornita al pubblico. La cantante venne sostituita dalla giovane Maria Bria che dopo un paio di anni di tournèe in Italia, partì con Alessandra e Giuditta per il Sudamerica. Il trio si sciolse nel 1950 per l’abbandono da parte di Maria (la new entry) che in tutti gli anni di collaborazione non percepì compenso. Mentre Alessandra e Giuditta rimasero in Sudamerica, Maria fece ritorno a Torino dove lavorò come impiegata per il comune fino all’età per il pensionamento.

Delle tre sorelle: Catharina venne a mancare nel 1965 a causa di un tumore, Alexandra morì in Italia nel 1987 mentre restano incerti data e luogo del decesso di Giuditta (del suo caso si interessò anche la trasmissione “Chi l’ha visto”).