I KIWI

I KIWI

La Mattonella: Gruppi
Informazioni inviate da: Floriano Nunzi

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Anche se la data ufficiale delle esibizioni in pubblico è il 1972, in realtà i “KIWI” si sono formati nel 1969. Fabrizio (Fabi) Cricco – voce – (1955) Stefano Festa -tastire – (1955), Giuseppe Arciulu – voce e chitarra solista(1957), Walter Miselli – batteria – (1954) e Floriano Nunzi – basso e flauto (che sono io e sono del 1956), sono 4 amici che abitano nella stessa strada, a Pordenone e che, appassionati di musica e prendendo gli strumenti a noleggio, si ritrovano tutti i giorni a suonare nella cantina di Stefano.

All’inizio, come ovvio, i risultati non sono proprio entusiasmanti ma poi, giorno dopo giorno e con una volontà di ferro, iniziano a dare un preciso indirizzo alla propria passione. Il riferimento di fondo è la musica rock e i propri idoli, principalmente, 2 Band che hanno contribuito a dare lustro alla storia della musica: Deep Purple e Huriah Heep. Passione e allenamento, allenamento e passione, a capodanno del 1972 arriva la svolta: grazie al forfait di un famoso gruppo della zona che non può partecipare al cenone di San Silvestro al CRAL di Frisanco, l’organizzatore ci chiama e noi, ovviamente ci rendiamo disponibili.

Nonostante il repertorio sia abbastanza ristretto, se pur convocati all’ultimo momento, la serata si dimostra un piccolo trionfo. Il pubblico e gli organizzatori, complici anche i brani “fortissimamente rock” che abbiamo in programma, restano entusiasti. Da quella esibizione le serate nei vari locali, si intensificano e noi cominciamo a diventare sempre più conosciuti. Maniago, Pordenone, Porcia, Francenigo, Gaiarine, Montereale Valcellina, Aviano, Caneva, Sacile, Roveredo in Piano, Claut, Marsure e in tutti i locali della bassa come della pedemontana pordenonese, la nostra musica è sempre più di casa. Giorno dopo giorno, mese dopo mese, il nostro livello musicale migliora e cominciamo ad essere richiesti anche per concerti nelle piazze ed importanti motoraduni (Villanova di San Daniele e altri). Mille e mille i ricordi e infinite le storie. Tra le tante, quella che ci ha legato per 2 intere stagioni al “Dancing Montecarlo” di Pasiano di Pordenone. Erano gli anni dell’ “AUSTERITY”  e le automobili, alla domenica, non potevano muoversi . Noi, per poter essere comunque presenti puntualmente ai nostri concerti di tutti i fine settimana (sabato sera e domenica pomeriggio), avevamo deciso di arrivare a Pasiano con la corriera il sabato pomeriggio. Facevamo le prove, suonavamo fino a mezzanotte, salutavamo il pubblico (a cui davamo appuntamento per il giorno dopo) e poi, finalmente, sgombrato il palco dagli strumenti, ci infilavamo nei sacchi a pelo e dormivamo lì. FANTASTICO!! Tanto più che, il fatto di suonare per mesi e mesi nello stesso locale ci faceva entrare proprio dentro la vita delle tantissime persone che venivano ad ascoltarci. E questa è solo una delle tante storie che mi vengono in mente. Sono sicuro che se la vostra radio e la splendida rubrica (la mattonella) a cui la nostra storia si rivolge, ci darà la possibilità di re-incontrare virtualmente i giovani di Pasiano (e zone limitrofe) dell’epoca, così da poter condividere tanti altri ricordi e storie appassionate.