Adriano Celentano

Adriano Celentano

6 gennaio 2024
Radio Birikina festeggia: Adriano Celentano.

Il cantautore, ballerino, attore, showman, regista Adriano Celentano è nato a Milano il 6 gennaio 1938. Amatissimo dal popolo italiano, è soprannominato “Il Molleggiato” per il suo modo di ballare.

Terminata la quinta elementare inizia a lavorare prima come orologiaio poi cimentandosi in altri mestieri, fino ad approdare alla musica e più precisamente al rock and roll. Ammirato da questo nuovo genere musicale decide di fondare la band “Rock Boys” costituita da quattro membri, che debuttano nel 1956 al club “Santa Tecla”.

Dei Rock Boys entra a far parte, in veste di pianista, Enzo Jannacci. In tutto questo periodo artistico, il nostro protagonista alterna canzoni a intermezzi di cabaret (ormai il rock and roll gli scorre nelle vene!). Celentano partecipa al concorso “Trofeo Oransoda” che però non vince alcun premio ma si fa notare dal discografico Walter Guertler che gli propone un contratto con l’etichetta “Music”. E’ così che il cantante pubblica i primi album le cui tracce sono cover di brani rock and roll di origine americana. Il 1957 è uno degli anni più importanti per la carriera del cantante, che conosce Miki del Prete, collaboratore di moltissimi suoi successivi lavori. L’anno seguente vengono pubblicati i primi due 45 giri, che non riscuotono alcun successo. Il disco che acquista i consensi del pubblico è “Il Ribelle”, replicato nell’estate da “Il tuo bacio è come un Rock” che si aggiudica la vittoria al Festival di Ancona. Celentano decide di lasciare la band “Rock Boys” e fonda “I Ribelli” con Gianni Dall’Aglio, Domenico Pasquadibisceglie, Gino Santercole e Giorgio Benacchio, che debuttano con “Teddy Girl” al Festival dell’Avanti. La collaborazione con il gruppo cessa a causa di un incidente dello stesso artista. Nello stesso anno Mina e Celentano lavorano insieme alla canzone “Vorrei sapere perchè” .Oltre a cantare, ballare e scrivere testi, il nostro protagonista è anche attore: risale al 1959 il primo musicarello dal titolo “I ragazzi del Juke Box”, il cui successo lo porterà ad ottenere una parte ne “La Dolce Vita” di Federico Fellini (1960). Nello stesso anno esce il primo 33 giri: “ Adriano Celentano con Giulio Libano e la sua orchestra”, seguito da “Furore”. Poco tempo dopo l’artista parte per il servizio militare, che lo costringe a richiedere una licenza speciale per poter partecipare al Festival di Sanremo. L’anno dopo (1961) prende parte a “Canzonissima”. 

Nasce in questo periodo il Clan di Celentano, una specie di casa discografica volta a produrre nuovi talenti. L’ex azienda discografica di cui Celentano era parte ( “Jolly”), da un lato denuncia l’ideadell’artista, dall’altra continua a pubblicare canzoni rimaste inedite, operando contro la concorrenza. A questo farà seguito un’operazione legale, vinta da “Il Molleggiato”. L’attività con “Il clan di Celentano” durerà soltanto sei anni. Nel 1962 vince “Cantagiro” con “Stai lontana da me”. Due anni dopo decide di ripresentarsi al Festival di Sanremo interpretando “Il ragazzo della via Gluck”che insieme ad “Azzurro”, acquisterà successo alle vendite; la canzone segnerà l’inizio dell’attività di predicatore. Nel 1964 Adriano Celentano e Claudia Mori convolano a nozze. Dopo alcune hit, il 3 novembre del 1972 esce “Prisencolinensina inciusol”, considerato il primo pezzo rap italiano, che si aggiudica la popolarità mondiale. Dopo una pausa dalle scene intervallata dalla pubblicazione di qualche canzone, nel 1990 pubblica l’album “I re degli ignoranti” a cui fa seguito il libro dall’omonimo titolo. Oltre a tutto questo, il cantante conduce numerose trasmissioni televisive tra cui “Adriano Celentano notte Rock”. Nel 1998 pubblica insieme a Mina un album, in cui spopolano i brani “Acqua e sale” e “Che t’aggia di’”. L’artista riprende con nuovi contestatissimi show televisivi e altri album (“ Esco di rado e parlo ancora meno”, “Per Sempre”, “C’è sempre un motivo”). Nel 2012 viene invitato come ospite al Festival di Sanremo, condotto da Gianni Morandi, dove si esibisce con un monologo su Dio, la Chiesa, contro i giornali “L’Avvenire” e “Famiglia Cristiana”. Questo suo intervento viene contestato e fischiato.
Nel 2012 Mediaset decide di mandare in onda il concerto in due serate del cantante, intitolato “Rock Economy”.

Il 1° novembre del 2013 esce “Io non ricordo più (da quel giorno tu), che anticipa la raccolta di quattro CD dal titolo “…Adriano”, L’anno successivo esce l’inedito “Mai nella vita”. La carriera di Celentano continua anche oggi. Nel 2019 è uscito il doppio album con le musiche originali del cartone “Adrian”, scritto, diretto e curato dall’artista.