Bobby Solo

Bobby Solo

18 marzo 2024

Radio Birikina festeggia, Bobby Solo.

Roberto Satti, in arte Bobby Solo nasce a Roma il 18 marzo del 1945.

La passione per la musica e in particolar modo per il rock and roll, lo travolge nel periodo adolescenziale; per questo decide di imparare a suonare la chitarra e comporre alcune canzoni. Trasferitosi a Milano con i genitori, conosce Vincenzo Micocci che gli propone di firmare un contratto per la Dischi Ricordi ed è proprio in quest’occasione che decide di farsi chiamare Bobby Solo.

Il primo 45 giri, pubblicato nel 1963, contiene le canzoni “Ora che sei già una donna” e “Valeria”. L’anno dopo, in coppia con Frankie Laine partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Una lacrima sul viso”. Non si aggiudica la vittoria al concorso, tuttavia la canzone riscuote notevole successo sia in Italia che in Europa. Lo stesso brano ispira il musicarello dal titolo omonimo, che vede la partecipazione di Laura Efrikian e Nino Taranto.

Sempre nel 1964 il cantante si aggiudica il primo premio al “Festivalbar” con il brano “Credi a me”. E la vittoria arriva anche al Festival di Sanremo nel 1965 con “Se piangi se ridi”, canzone che viene eseguita anche all’Eurovision Song Contest a Napoli. L’anno successivo ritorna a Sanremo con “Questa volta” e al “Cantagiro 1966″ esibendosi con “Per far piangere un uomo”; entrambe le canzoni non riscuotono il successo sperato. Nel 1966 Bobby Solo pubblica il 45 giri “Non c’è più niente da fare / Serenella”, due brani che si aggiudicano il favore del pubblico.

Negli anni successivi prende parte a più edizioni del Festival di Sanremo; per fare qualche esempio: in coppia con Iva Zanicchi si aggiudica il primo posto nel 1969 con “Zingara”; nel 1970 si presenta insieme a Gigliola Cinquetti con la canzone “Romantico Blues”; negli anni 1980-1981 e 1982, partecipa rispettivamente con “Gelosia”, “Non posso perderti”, “Tu stai”.

Con il tempo il successo diminuisce e il cantante decide di aprire uno studio di registrazione (“Studi Chantalain”). Nel 1992 è interprete, insieme a Rossana Casale, della colonna sonora della versione italiana del film animato “Eddy e la banda del sole luminoso”. Nel 2003 torna al Festival di Sanremo con “Non si cresce mai”, in coppia con Little Tony. Tra il 2001 e il 2005 con la casa discografica “Azzurra Music” registra cinque album: “That’s Amore” del 2001, “Let’s Swing” (2003), “Homemade Johnny Cash (2004), “The Songs of John Lee Hooker” (2005) e “Christmas with Bobby Solo (2006). Nel 2009 esce il disco “Easy Jazz Neapolitan Song”, seguito da “On the Road”.

Nel 2014 è stato pubblicato l’EP “Muchacha” di quattro tracce. Nel 2015 l’artista ha presentato il nuovo album dal titolo “Meravigliosa vita”.

Nel 2016, a MilleVoci presenta poi nuove interpretazioni anche in lingua napoletana. Nel 2017 pubblica ”Russian Ladies” cantata insieme a George Aaron.

Nel 2020 una canzone scritta a 4 mani con Andrea Bellentani si posiziona al primo posto della classifica Euro Indie Music.

(immagine: www.avvenire.it)