Iva Zanicchi

Iva Zanicchi

18 gennaio 2024
Radio Birikina festeggia Iva Zanicchi.

La cantante, attrice, conduttrice Iva Zanicchi è nata a Ligonchio il 18 gennaio del 1940.
L’esordio nel mondo della musica arriva nel 1960 con “I due campanili” di Silvio Gigli, un festival itinerante che la rende popolare a Bologna e nei paesi limitrofi. L’anno successivo raggiunge la seconda posizione al concorso “Voci Nuove Disco D’Oro” di Reggio Emilia per poi tentare il “Festival Nazionale per voci nuove di Castrocaro”, occasione che la fa notare dall’etichetta Ri-Fi con cui sottoscrive un contratto.
Risale al 1963 il primo 45 giri intitolato “Zero in amore/Come un tramonto”, seguito da “Tu dirai/Sei ore”. Iva si esibisce sia in Italia che all’estero, (in Svizzera e a New York) ovunque molto apprezzata. Nel 1964 presenta la sua prima hit intitolata “Come ti vorrei” che viene per la prima volta eseguita in occasione del “Burlamacco d’Oro” di Viareggio, per poi approdare in numerose trasmissioni televisive. L’anno dopo la vediamo al Festival di Sanremo con “I tuoi anni più belli”.
Grandi applausi e consensi vengono raggiunti con il brano “Accarezzami cuore” che viene eseguito durante l’edizione di “Un disco per l’estate”. Partecipa al Festival di Napoli e al programma “Scala Reale”, abbinato alla Lotteria Italia sempre ottenendo buoni risultati, tuttavia sarà nel 1967 che la Zanicchi in coppia con Claudio Villa al Festival di Sanremo, attirerà il pubblico, intonando: “Non pensare a me”. A questo fa seguito il musicarello “Una ragazza tutta d’oro”.

La gravidanza porta la cantante ad una breve pausa dalle scene, terminata con una nuova partecipazione a Sanremo; la canzone che si intitola “Per vivere”, non si qualifica per la finale. Dopo altri successi nel 1970 ritorna a Sanremo con “L’arca di Noè” scritta insieme a Sergio Endrigo, canzone impegnata che vince il premio della critica per la profondità del testo. Poco dopo esce un album di undici tracce, nato dalla collaborazione con il compositore greco Mikis Theodorakis.
Delle sue numerose partecipazioni a “Canzonissima” citiamo quella del 1972, in cui presenta “Coraggio e paura”, aggiudicandosi la medaglia di bronzo. Iva non si ferma e porta la sua musica anche all’estero con una tournée che tocca la Francia, il Giappone, la Spagna, il Cile e New York.

Nel ’74 ritorna a Sanremo con “Ciao cara come stai” ottenendo la vittoria e riscuotendo un buon successo anche a livello commerciale. Nel settembre dello stesso anno presenta il singolo “Testarda io” che viene inserito all’interno della colonna sonora del film “Gruppo di famiglia in un interno”, diretto da Luchino Visconti.

L’album “Playboy” porta in scena una Iva Zanicchi diversa, più sexy; il disco esce insieme all’omonima rivista.
La carriera in declino, le difficoltà del mercato discografico portano la cantante ad unirsi alla casa discografica “La Traccia” con cui pubblica il 45 giri “A parte il fatto” scritto da Malgioglio. In seguito a questo lavoro la cantante decide di ritirarsi dalle scene per concentrarsi sul mercato fiorente di Spagna e Sudamerica.
Del 1981 l’album “Iva Zanicchi” che viene presentato al “Festival del Cinema di Cannes”. Nello stesso anno incide anche “Nostalgias”, il suo terzo album il lingua spagnola, il cui successo induce la donna a pubblicare “Yo, por amarte”. Nel 1983 decide di reintegrarsi nel mercato italiano e per farlo sceglie di presenziare alla gara canora di Sanremo con “Aria di luna” che anticipa il disco “Quando arriverà”. Nello stesso anno prende parte anche al programma televisivo “Premiatissima”, condotto da Amanda Lear e Johnny Dorelli.
Nel 1984 per la sua grande capacità comunicativa le viene offerta la conduzione della trasmissione quotidiana “Facciamo un affare” su Canale 5. In seguito, precisamente tre anni dopo, le viene affidato il programma “Ok il prezzo è giusto” in sostituzione di Gigi Sabani. L’anno seguente esce l’album “Nefertari”, anticipato dalla canzone “Volo”. Nel 1991 incide un album blues intitolato “Come mi vorrei” in cui interpreta cover di grandi icone della musica come Aretha Franklin, Ricky Gianco, Barbara Streisand ed altri.
A partire dal 1991 fino al 2000 la Zanicchi conduce numerosissimi programmi tra cui “Viva Napoli”, “Iva show”. Nel 2000-2001 porta in scena “Testarda io” uno show in cui la donna ed altri artisti interpretano i suoi successi; tra le personalità troviamo Milva, Grazia di Michele, Fiordaliso, Luisa Corna ed altri.
Nel 2003 si ripresenta a Sanremo ma la canzone (“Come un tango”) non viene apprezzata. Nel 2009 la cantante si fa attrice nella fiction “Caterina e le sue figlie”.

Oltre ad essere cantante e conduttrice Iva Zanicchi è stata eletta Eurodeputata del parlamento europeo nel periodo compreso dal 2009 al 2014.

Nel 2015 la cantante è nel cast della commedia teatrale “Tre donne in cerca di guai”, insieme a Barbara Bouchet e Corinne Clery.

Nel 2016 la cantante incide “Padre Nostro – Nostro Padre”, una rielaborazione di una preghiera cristiana. Il brano è contenuto nell’album “Padre Nostro” uscito il 1° aprile 2016.

Nel gennaio 2020, in occasione degli ottant’anni dell’artista, viene pubblicato un doppio CD dal titolo “Le mie canzoni più belle”. Parteciperà al Festival di Sanremo 2022.

Dall’8 ottobre 2022 partecipa come concorrente alla diciassettesima edizione del talent di Rai 1 Ballando con le stelle, condotto da Milly Carlucci, classificandosi al quarto posto. Nel 2023 è stata uno dei coach del talent- show Io Canto.