James Taylor

James Taylor

12 marzo 2024
Radio Birikina festeggia: James Taylor.

Oggi Radio Birikina celebra il compleanno del cantautore statunitense James Vernon Taylor, nato il 12 marzo 1948. La passione per la musica viene assecondata fin dal principio: inizialmente James si dedica allo studio del violoncello per poi approdare alla chitarra. Ben presto decide di abbandonare la scuola per fondare una band musicale ma poco dopo, viene ricoverato in un ospedale psichiatrico. Uscito da quest’esperienza, forma il gruppo”The Flyin Machine”, con cui incide un primo brano: “Brighten Your Night with My Dad”.

Successivamente si trasferisce a New York: risale a questo periodo la canzone “Jump Up Behind Me”, in segno di ringraziamento al padre per averlo soccorso più volte e aiutato nei momenti di crisi dalla tossicodipendenza. Nel 1968 il cantautore approda a Londra, dove ottiene un’audizione per la “Apple Records” dei Beatles. In tale occasione viene presentato il brano “Something in the Way She Moves”; il brano colpisce molto Peter, Paul McCartney e George Harrison che decidono di collaborare alla realizzazione del disco del cantante. Nasce in questo modo l’album “James Taylor”. Nel 1970 James incide un nuovo disco: “Sweet Baby James” portato al successo dal brano “Fire and Rain”.

Nel 1971 esce “Mud Slide Slim and the Blue Horizon”, album vincitore di un Grammy Awards per la versione di “You’ve Got a Friend”, originariamente scritta da Carole King. L’anno dopo esce “One Man Dog”, seguito da “Walking Man”. Nel frattempo Taylor sposa la cantante e autrice Carly Simon, tuttavia nel 1983 i due divorziano. Dopo aver collaborato per un periodo con Broadway, il cantautore lascia passare due anni prima di pubblicare un nuovo album: “Flag”(1979). All’inizio degli anni ’80 James Taylor è demotivato a causa dell’insuccesso degli ultimi tempi, della separazione dalla moglie e per problemi derivati dall’abuso di droghe. Per questi motivi l’artista dichiara di voler lasciare il mondo della musica (dopo aver adempiuto agli obblighi contrattuali). Nel 1985, si esibisce sullo stesso palco di Ozzy Osbourne al “Rock in Rio”. La calda ed inaspettata accoglienza del pubblico lo spronano a continuare la carriera musicale: incide la canzone “Only a Dream in Rio”. Risale al 1988 “Never Die Young” che viene seguito da un tour. Altri due album sono “New Moon Shine” del 1991 e “Hourglass” del 1997. Nel 2001 Taylor ritrova la felicità accanto a Caroline (“Kim”) Smedvig; la loro unione viene trasposta anche nello stile musicale del cantautore, in particolar modo nell’album “October Road” del 2002. Il nostro protagonista è sempre stato molto sensibile alle tematiche ambientali, questo lo porta nel 2004 ad unirsi al tour “Vote for Change”, progetto politico che prevede una serie di concerti volti a favorire le elezioni del presidente John Kerry, in competizione contro George Bush.

Tra il 2008 e il 2009 vengono portati a termine e pubblicati due album di cover, intitolati “Covers” e “Other Covers”.

Nel Febbraio del 2018 è stato ospite sul palco di Sanremo, insieme a Giorgia, interpretando You’ve got a friend”. Nello stesso anno collabora con il cantante Charlie Puth, nel brano “Change”.