Nada

Nada

17 novembre 2023
Radio Birikina festeggia: Nada

Nada Malanima, meglio conosciuta soltanto con il nome Nada, nasce in provincia di Livorno il 17 novembre 1953. A scoprire le doti della ragazza è Franco Migliacci che dopo la cover della canzone “Les bicyclettes de Belsize” la fa partecipare al Festival di Sanremo del 1969 con la canzone “Ma che freddo fa”. “Il pulcino del Gabbro”, soprannome che le viene affibbiato, in poco tempo raggiunge la popolarità in Italia, Giappone, Spagna.

Pochi mesi dopo il successo sanremese presenta “Biancaneve” al programma “Un disco per l’estate 1969”. Due anni trascorrono prima di una nuova partecipazione al festival della canzone italiana in coppia con Nicola di Bari, cantando “Il cuore è uno zingaro”. Il 1972 vede la partecipazione di Nada a Sanremo con “Re di denari”, che si aggiudica il terzo posto; lo stesso anno è di nuovo a “Un disco per l’estate” classificandosi decima con “Una chitarra e un’armonica”

Oltre ai consensi ottenuti a Sanremo dobbiamo ricordare i brani “Che male fa la gelosia”, “Bugia” e “L’anello”. Terminato il rapporto lavorativo con Migliacci la cantante si lega al bassista della band “Camaleonti” con il quale convolerà a nozze.

Nel 1973 si aggiudica la finale a Saint Vincent a “Un disco per l’estate” con la canzone “Brividi d’amore”. Numerose sono le collaborazioni con altri artisti del panorama musicale italiano come Claudio Baglioni, Riccardo Cocciante e Antonello Venditti. La conoscenza di colleghi come Piero Ciampi, Paolo Conte e Renzo Zenobi la porta ad una collaborazione concertistica che però non riscuote molto consenso da parte del pubblico; il progetto viene abbandonato ma le canzoni composte da questi amici vengono modificate e inserite nel disco della cantante (1977).

Nada decide di lasciare la casa discografica RCA che l’aveva lanciata come artista e sceglie di rivolgersi alla Polydor. Con questa nuova azienda pubblica svariati 45 giri che ottengono buon riscontro commerciale; ne sono un esempio “Pasticcio universale”, “Dolce più dolce” (1979), “Rosa” (1980), “Ti stringerò” (1982).

Dopo cinque anni, l’artista sceglie di passare alla EMI con la quale produce l’album “Smalto”, contenente la canzone dal titolo “Amore disperato” oggetto di notevole popolarità: diventa il tormentone del 1983.

Nada tenta il Festival di Sanremo del 1987 con il brano “Bolero”, ma non si aggiudica alcun premio. Nel 1994 decide di pubblicare una raccolta musicale: “ Malanima: successi ed inediti 1969-1994”. Tre anni dopo l’album “Nada Trio” sottolinea lo spostamento musicale della cantante verso sonorità acustiche. Il disco nasce dalla collaborazione dell’artista con il chitarrista Fausto Mesolella e il contrabbassista Ferruccio Spinetti. Nel 1999 presenta al Festival di Sanremo “Guardami negli occhi” scritto dalla stessa cantante. La canzone ottiene l’attenzione di Adriano Celentano che la vuole nella canzone “Il figlio del dolore”, insita nell’album “Esco di rado e parlo ancora meno”.

Nel 2003 Nada si dedica alla scrittura del suo primo libro, all’interno del quale troviamo alcuni suoi componimenti poetici. Nel 2006 viene creata un’altra raccolta di successi della cantante che raggruppano brani incisi dal 1999 al 2006. Nel 2007 Nada partecipa con “Luna in piena” al Festival di Sanremo.

Nel 2009 grande successo è riscosso dal romanzo autobiografico “Il mio cuore umano” a cui seguono uno spettacolo teatrale e uno sceneggiato televisivo trasmesso dalla RAI.

Nel 2009 prende parte al concerto benefico organizzato a seguito del terremoto che ha investito l’Abruzzo. In tale occasione ha eseguito “Ma che freddo fa” accompagnata alla batteria da Marina Rei, al basso da Carmen Consoli e Paola Turci alla chitarra.

Nell’aprile del 2011 esce l’album “Vamp” a cui fa seguito un tour nazionale. Nel 2014 presenta il suo ultimo lavoro intitolato “Occupo poco spazio”, che viene anticipato dal singolo “L’ultima festa”. Nel 2014 Nada pubblica “occupo poco spazio”, album di inediti registrato in presa diretta con una piccola orchestra. I singoli tratti da tale disco sono: “L’ultima festa” e “Questa vita cambierà”. A gennaio 2016 esce anche un nuovo progetto discografico dal titolo “L’amore devi seguirlo”, che è stato registrato nella sua abitazione. Tra i singoli estratti, ” Non sputarmi in faccia” , “La bestia” e “La canzone dell’amore”.