A QUALCUNO PIACE CALDO

Una delle dive più ammirate e amate degli anni ’50 è sicuramente Marylin Monroe.
Ebbene, oggi vorremo farvi rivivere, attraverso le parole, uno dei film più famosi e divertenti a cui l’attrice ha preso parte: “A qualcuno piace Caldo”.

Il film risale al 1959, è stato diretto da Billy Wilder e si è aggiudicato un premio Oscar e tre Golden Globe. Il copione è stato scritto dallo stesso regista e da A.L.Diamond; il titolo doveva essere: “Not tonight Josephine”, tuttavia la scelta è ricaduta in “Some Like It Hot” (“A qualcuno piace caldo”).

La prima parte del film è ambientata a Chicago dove il sassofonista Joe e il contrabbassista Jerry vivono esibendosi in diverse orchestre.
Rimasti senza lavoro, scampati alla “Strage di San Valentino” (evento realmente avvenuto nel 1929) e consapevoli di essere ricercati dai killer del sicario Al Capone, decidono di unirsi ad un’orchestra femminile in cerca di una bassista e di una contrabbassista per una tournèe in Florida.

Joe e Jerry prendono la palla al balzo e per ottenere il lavoro si travestono da donne e mutano i loro nomi in Josephine e Daphne. Da qui iniziano una serie di avventure: i due si innamorano e vorrebbero corteggiare la collega Zucchero (Marylin Monroe), ma non possono palesare la loro identità. L’orchestra raggiunge la Florida ed è qui che Joe decide di impersonare un ricco ed affascinante miliardario (Junior), con il solo scopo di conquistare il cuore di Zucchero. Daphne invece deve fare i conti con il ricco Osgood Fielding II che si innamora di lei o per meglio dire, di lui.

Nello stesso hotel in cui i musicisti devono esibirsi, si tiene un congresso di mafiosi e tra questi sono presenti coloro che danno la caccia ai due protagonisti.

La commedia volge al termine con una comica fuga da parte di Joe, Jerry, Zucchero e Osgood. Jerry rivela a Osgood di essere un uomo, Zucchero perdona Joe per le bugie raccontate e cade tra le braccia dell’uomo.

Una delle commedie più brillanti nella storia del cinema con tre protagonisti d’eccezione: Tony Curtis, Jack Lemmon e naturalmente la divina Marylin Monroe.