COCHI E RENATO, UNA COMICITA’ TUTTA ITALIANA

Cochi e Renato” è un duo comico formatosi negli anni Sessanta da Renato Pozzetto e Cochi Ponzoni. Il duo debuttò nel 1965 al Derby di Milano, creando un genere di comicità originale, poetico e surreale al tempo stesso. Dal successo al Derby il duo giunse alla RAI, partecipando a trasmissioni con grande seguito di pubblico come Canzonissima. Entrate nella cultura popolare italiana alcune loro canzoni, come ‘La gallina’, ‘Canzone intelligente’ e ‘E la vita, la vita’, e soprattutto la loro personalissima interpretazione di ‘Come porti i capelli bella bionda’.

Cochi e Renato praticamente si conoscono da sempre. Vicini di casa d’estate a Gemonio sul Lago Maggiore, dove le loro famiglie erano sfollate durante la guerra, cominciarono a costruirsi un piccolo repertorio giusto per distrarsi dalla scuola. Entrambi iscritti all’Istituto Cattaneo di Milano, seppur in indirizzi diversi, ebbero i loro primi inizi cabarettistici quando cominciarono a frequentare l’Osteria dell’Oca di Milano, una cosiddetta ‘trattoria degli artisti’, dove un loro amico, Piero Manzoni, esponeva i propri quadri mentre Cochi e Renato intrattenevano i presenti con qualche canzone popolare.

I proprietari di un locale accanto all’osteria, Velia e Tinìn Mantegazza, hanno l’idea di aprire in via Santa Sofia il “Cab 64” invitando i due, giovanissimi, ad esibirsi con le loro scenette improvvisate tra i tavoli dell’osteria. Prima paga, 3500 lire, ma con una condizione, almeno dieci spettatori in sala : niente quorum, niente soldi. Tra i frequentatori del locale, Enzo Jannacci, che fa amicizia con loro aiutandoli nei testi.

La comicità di Cochi e Renato è stata composta sin dall’inizio da un umorismo decisamente nuovo all’epoca, con idee stravaganti, quasi surreali, anticonformistiche rispetto al tipo di comicità classica che era rappresentata in quegli anni. Le loro canzoni, spesso scritte a sei mani con Jannacci, sceneggiavano quelle popolari milanesi, a volte con risultati veramente folli. A quel tempo 1964, non si dedicavano completamente al cabaret : Cochi era impiegato interprete all’aeroporto milanese di Linate, Pozzetto era contitolare di un’impresa di impianti di ascensori con un ingegnere siciliano.

La decisione di dedicarsi completamente allo spettacolo avvenne quando Jannacci e tutto il gruppo di amici, arrivarono al Derby Club di Milano, creando un lavoro di squadra, definito Il ‘Gruppo Motore’, diventato in breve tempo il punto riferimento del cabaret in Italia. Cochi e Renato diventarono famosissimi, e il loro repertorio crebbe, con canzoni come ‘Ho soffritto per te’, ‘A me mi piace il mare’, ‘Lisa Beat’, ‘La gallina’, ‘È capitato anche a me’, ‘Un pezzo di pane’, ‘Gli indiani,’ divertenti quanto originali, debitori di un certo umorismo alla Campanile e al teatro di Ionesco.

Verso la fine del 1967 la RAI cercava nuovi talenti per il loro primo contenitore domenicale. Enrico Vaime portò dal Derby Cochi e Renato e Paolo Villaggio, affiancandoli ai già noti Ric e Gian. Questo gruppo esordì il 21 gennaio 1968 con la trasmissione “Quelli della domenica”, scritto da Marchesi, Terzoli, Vaime e Costanzo. Il programma, ottenuto un discreto successo sin dalle prime puntate, non fu accolto benissimo né dai funzionari RAI – i quali ritenevano Villaggio troppo aggressivo e non capivano Cochi e Renato – né dal pubblico presente in trasmissione, avaro di risate quando Cochi e Renato, neanche trentenni, esordirono con lo sketch ‘A me mi piace il mare’, uno dei loro cavalli di battaglia. La loro fortuna fu nei giovani, che al contrario si divertirono subito tanto da convincere la RAI stessa a provare un programma che praticamente aveva il Derby come contenitore : “E’ domenica, ma senza impegno” del 1969, con Cochi e Renato, Villaggio, Lino Toffolo e Jannacci.

Visto che non riuscivano a decollare, decidono di fare uno spettacolo di cabaret che ha un grosso successo, ‘Saltimbanchi si muore’, con quasi tutti i colleghi del Derby, come Andreasi, Jannacci, Toffolo, Teocoli, Boldi, i Gatti di Vicolo Miracoli, e gli stessi Cochi e Renato, che ridimensionavano i loro testi con una certa modernità e con meno dialettica.

Dal 7 ottobre 2008, sono in cartellone per la nuova stagione teatrale con lo spettacolo ‘Una coppia infedele’. Sono ospiti a sorpresa nella puntata di ‘Zelig Circus’ del 16 marzo 2010, interpretando uno sketch inedito in tv ma proposto a teatro, con grande entusiasmo del pubblico. Nel novembre 2010 sono invece ospiti nel programma “I migliori anni” dove ripropongono le loro canzoni di successo. Da novembre 2010 sono di nuovo a teatro con uno spettacolo tutto nuovo dal titolo ‘Fin che c’è la salute’.