I giochi di un tempo…

Cari Birikini, oggi con voi vogliamo essere giocosi, per questo abbiamo raccolto i 10 passatempi più in voga negli anni ’60 e ’70.

  • Tiro alla fune

Due squadre rivali e un segno centrale. Lo scopo di ogni squadra è tirare gli avversari nella propria metà campo. Ci avete mai giocato?

  • Nascondino

Un classico. Chi non ha mai trascorso il pomeriggio con gli amici giocando a nascondino? Uno conta mentre gli altri si nascondono. Riuscirà qualcuno a fare il famoso “tana libera tutti”?

  • Palla avvelenata o prigioniera

Le due squadre occupano un campo diviso a metà. Lo scopo è quello di colpire un avversario, facendolo quindi prigioniero, colpendolo con la palla. Il tiro può essere effettuato soltanto dopo aver fatto tre passaggi al volo nella propria metà campo. Bellissimo!!

  • Il gioco delle sedie

Spesso utilizzato per far divertire gli ospiti alle feste di compleanno, in questo gioco le sedie si predispongono in cerchio tante sedie quanti sono i giocatori meno una. Si fa partire la musica e i giocatori devono cominciare a camminare o correre attorno alle sedie stesse. Quando la musica si interrompe, tutti devono correre per accaparrarsi la sedia più vicina. La persona che rimarrà in piedi verrà eliminata.

  • Strega comanda color

Tra i giochi da cortile più amati non poteva mancare questo! La partita iniziava con la scelta di una strega che doveva pronunciare la fatidica frase: “ Strega comanda color ……….” . Gli altri giocatori per salvarsi devono cercare un oggetto del colore indicato per non essere acchiappati dalla megera.

  • Il gioco della campana

Un altro tuffo nel passato lo facciamo con il gioco della campana. Per giocare bisogna disegnare un percorso di almeno una decina di caselle rettangolari numerate progressivamente e allineate, tranne alcune, che si disegnano affiancate. Si inizia lanciando una pietruzza e poi si salta con un solo piede di casella in casella, evitando quella dove è posizionato l’oggetto. Vince chi per primo riesce a toccare con il contrassegno tutte le caselle.

  • Rubabandiera

Quanto ci siamo divertiti?! Un fazzoletto, due squadre e via!! Divertentissimo se giocato in tanti. Più sono i giocatori, più ci sarà caos, difficoltà di sentire il reggi bandiera e possibilità di divertirsi.

  • L’elastico

tre giocatori, un elastico (quello da mutande) lungo almeno 4 metri e tanta voglia di saltare. Lo scopo era quello di eseguire una serie di “pestate” sull’elastico e delle figure (le principali erano busta, caramella e farfalla) alle varie altezze. Ovviamente più l’elastico saliva più era difficile portare a termine la sequenza.

Vi abbiamo fatto venir voglia di ritornare bambini?