MINA: UNA DONNA, UNA CANTANTE, UNA DIVA…

Cari Birikini,

se iniziassimo con qualche titolo come “Tintarella di luna”, “E se domani”, “Se telefonando”, “Brava”… Quale personaggio famoso vi salta in mente?

Se state pensando ad Anna Maria Mazzini in arte Mina, la risposta è esatta! L’artista nasce a Busto Arsizio (MI) il 25 marzo del 1940. Dopo gli studi di ragioneria, l’artista ha iniziato a dedicare la sua vita alla musica. Mina inizia da “urlatrice” tanto che il soprannome affidatole è “Picchiatella”. Nel 1959, quando la giovane ha 18 anni, la lancia con alcune canzoni; poi è la volta dei primi successi: “Tintarella di luna”, “Folle banderuola”, “Serafino campanaro” e “Una zebra a pois”.

Da un repertorio frizzante, la Mazzini decide di optare per qualcosa di più soft; incide “Il cielo in una stanza”, celebre canzone di Gino Paoli. Nel 1960 tenta il palco dell’Ariston con “E’ vero” e “Non sei felice” con cui non ottiene successo. Il ’61 è pronta per una nuova edizione del Festival di Sanremo, con “Io amo tu ami” e “Le mille bolle blu”, ma riceve solo critiche.

Se le esperienze sanremesi non raggiungono il successo sperato, lo stesso non si può asserire con la discografia; a tal proposito citiamo “Come sinfonia”, “Due note”, “Moliendo cafè”, “Renato”, “Chihuahua”. Sono gli anni del “caso Mina”: la cantante intreccia una relazione clandestina con l’attore Corrado Pani , rimanendo gravida (il nome del figlio è Massimiliano). Questa mancanza etica la porta ad essere inserita nella “lista nera” degli ospiti Rai; questo pesa anche sulle vendite degli album che vengono pubblicati come “Stessa spiaggia stesso mare”, “Stringimi forte i polsi” e “La ragazza dell’ombrellone”. Seguono altri brani di grande spicco come “Città vuota”, “Se piangi se ridi”, Brava!”, “E se domani”, “E’ l’uomo per me”, “Sono come tu mi vuoi”, “Mi sei scoppiato dentro al cuore”. Per lei scrivono Costanzo, Morricone, Sordi, Antonioni; tutti vogliono lavorare e servire la bella voce dell’artista.

A 27 anni è amata e riconosciuta per il grande talento dal pubblico, è Gran Diva, signora della televisione e della canzone italiana. Ogni singolo, un vero successo come “Noi due”, “Portami con te”, “Vorrei che fosse amore”, “Zum zum zum”, “La voce del silenzio”. A 30 anni fa scandalo quando lascia il suo ennesimo matrimonio per sposare Virgilio Crocco (giornalista). Tra il 1970 e il 1971 Lucio battisti lavora con l’artista scrivendo “Insieme”, “Io e te da soli”, “Amor mio”, “E penso a te”. E come dimenticare, dello stesso periodo, le canzoni “Parole parole”, “Grande, grande, grande”?

Dopo averci regalato emozioni, tante canzoni da cantare, Mina si ritira a vita privata, a Lugano.