L’ERA DELLA MUSICASSETTA

Cari amici di radio Birikina,

voi siete parte di quelle generazioni che hanno visto l’evoluzione dei supporti sonori: dal juke box e il vinile alle musicassette, ai CD, fino ad arrivare alle chiavette USB. Con voi vogliamo tornare a più di 50 anni fa quando comparivano le prime cassette audio.

Facciamo un passo indietro: negli anni ’20 era in circolazione il nastro magnetico che diede vita ai primi magnetofoni (supporti che permettevano di registrare e riascoltare bobine di nastro magnetico). La prima “Compact Cassette” nacque dalla squadra di produzione dell’azienda Philips ed è proprio il 30 agosto del 1963 che alla Fiera della Radio di Berlino venne presentata la prima audiocassetta. Fin da subito entrò nel cuore della gente che acquistò lettori per ascoltare e registrare su questo supporto. Quanti viaggi avete fatto in auto ascoltando le compilation di famosi artisti? E quanti audiolibri di fiabe avete comprato ai vostri figli?

Le compact cassette erano da 30, 45, 60 o 90 minuti. Dobbiamo sottolineare come questi supporti rappresentarono anche uno dei primi motivi di allerta per i produttori discografici, che temevano fenomeni di pirateria, anche casalinga (le registrazioni in musicassetta potevano essere effettuate anche dal singolo).

Dagli anni ’60 e ’70 facciamo un altro passo in avanti, negli anni ’90, periodo in cui la cassetta comincia a raggiungere l’età pensionabile con l’avvento del cd.

L’era della musicassetta terminò intorno al 1996 quando i lettori non supportavano più i vecchi mezzi.

La musicassetta rimarrà nel cuore di molte persone, proprio perché ha segnato un’epoca importante nel panorama tecnologico-musicale.