OK IL PREZZO E’ GIUSTO!

Carissimi Birikini,

vi immagino incollati alla televisione per giocare da casa a “Ok, è il prezzo giusto”! Ve lo ricordate?

Un format americano ideato da Mark Goodson e Bill Todman, che venne presentato al pubblico per la prima volta il 26 novembre del 1956 sulle frequenze della NBC. A condurre la trasmissione era Bill Cullen. Il successo riscosso all’estero fu confermato nel nostro Paese, dove il gioco fece il suo ingresso nelle case degli italiani il 21 dicembre del 1983 alle ore 20.45.

La conduzione venne affidata a Gigi Sabani che nelle due ore di messa in onda proponeva divertenti sketch. Realizzato negli studi di Antenna 3 Lombardia, il programma era strutturato in maniera molto semplice: la platea in cui sedevano i 150 probabili concorrenti, il banco delle postazioni con display, il palco con a fianco una pedana girevole e tre vetrine con i premi in palio.

La grande partecipazione, l’entità dei premi (pellicce, automobili, elettrodomestici, oggetti d’arredamento, viaggi) portarono alla vittoria di un Telegatto nella categoria “Giochi e quiz” (1984). La seconda edizione del programma si svolse negli studi di Cologno Monzese con inizio in data 13 marzo 1985. Anche quest’edizione si aggiudicò un Telegatto.

Voulez vous danser” dei Ricchi e Poveri fu scelta come sigla di coda. Nonostante Sabani abbia dato il via alla trasmissione, Iva Zanicchi è indubbiamente la conduttrice più ricordata poiché impegnata nel format per ben tredici anni. In pochi ricorderanno che madrine del programma, anche se per poco tempo, sono state Emanuela Folliero e Maria Teresa Ruta.

Ma in cosa consisteva il gioco? Dei 150 presenti venivano scelte quattro persone. Nelle prime due manches dovevano avvicinarsi alla cifra di vendita di un oggetto. Tre erano i concorrenti che potevano accedere al gioco “della ruota” in cui, il o la concorrente che con due giri di ruota si avvicinava a 100, aveva diritto alla finale. I due giocatori vincitori alla ruota dovevano indovinare il costo totale della vetrina con gli oggetti. Tra i mini- giochi previsti nel gioco si ricordano: il Girasole, Telefono Casa, Inflazione, Gran menù, Mini Market, Prendere o Lasciare, Occhio al prezzo e molti altri.

“Ok, è il prezzo giusto” è senza alcun dubbio un passatempo divertente che segna tuttavia, il trionfo del consumismo!