La fortuna dei Rayban

Tra gli oggetti dei mitici anni ’50-’90 non possiamo dimenticare gli occhiali da sole del marchio Ray-Ban! Anche voi ne avete avuto almeno un paio?

L’idea di questi occhiali a forma di goccia nasce nel 1920 da un progetto appositamente studiato per gli aviatori che dovevano volare a quote molto elevate. Il primo brevetto del 1937 venne chiamato “Ray-Ban Anti-glare” ovvero anti abbaglio, costituito da una montatura molto leggera e le lenti di vetro minerale. Durante la seconda guerra mondiale questo genere di occhiali veniva regalato insieme alla divisa a ciascun aviatore, tanto che l’occhiale fu ribatezzato “Ray- Ban Aviator”.

L’originalità e il design particolare di questi lenti debuttarono anche ad Hollywood negli anni ’50, facendole divenire popolari e di tendenza; in questo periodo altre case ottiche producono modelli molto simili, alcuni esempi: la Persol crea il “Wayfarer” o il marchio Caravan che lancia nel 1957 una tipologia simile ai Ray-Ban ma con lenti squadrate.

Durante il decennio successivo il sistema ottico viene prodotto anche per le donne. Negli anni ’70 il mito prosegue grazie alla cantante Cher che lancia il primo Ray-Ban da vista.

Raggiungiamo gli anni ’80 e precisamente facciamo un salto nel 1986, anno in cui nelle sale cinematografiche debutta il film con Tom Cruise, “Top Gun”. Pensate che questa pellicola porta un aumento del 40% sulle vendite di questo tipo di occhiale da sole.

Ancor oggi i Ray-Ban restano un modello largamente usato da adulti,da adolescenti e perfino da alcuni personaggi dello spettacolo come ad esempio la cantante Katy Perry.