REGGAE, DALLA GIAMAICA AL MONDO INTERO

Cari amici di Radio Birikina,

oggi parliamo del reggae, il genere musicale nato negli anni ’60 in Giamaica.

Esso trae ispirazione sia dalla musica popolare giamaicana, sia dal soul nordamericano e dall’R&B. Uno dei principali generi d’ispirazione per il reggae fu lo Ska, una musica ritmica sviluppatasi negli Stati Uniti degli anni ’60. La rivoluzione reggae si colloca intorno al 1967; il nome fu probabilmente merito della canzone “Do The Reggay” dei “Toots & The Maytals”.

Alcune fonti fanno risalire la denominazione agli inizi del decennio: il termine “ragged” identificava uno stile musicale e di ballo rozzi. Altre versioni riconducono l’origine all’antica civiltà dei Bantu: il “regga” sarebbe stata la lingua parlata da quest’antica popolazione. Rispetto al rock in questo stile musicale a dominare era il basso e non la chitarra.

L’early reggae era caratterizzato da molteplici sfumature e oltre alle sonorità tipiche dello ska e del rocksteady, erano presenti forti influenze soul, supportate da nuove introduzioni strumentali come l’organo e le chitarre. Tra i gruppi in voga ricordiamo i “The Pioneers”, i “The Melodians” i “The Uniques”, i “The Ethiopians” e molti altri.

Impossibile non citare Bob Marley che trasformò il reggae non solo sotto l’aspetto musicale e ritmico, ma come culto vero e proprio. Inizialmente i rastafari non erano interessati al genere musicale in questione; solo dopo l’indipendenza dalla Gran Bretagna un gran numero di giamaicani, accortosi di vivere in un clima fatto di povertà, violenza e crimine, aderì alla religione rasta.

Essere parte dei rastafari significava proporre un nuovo stile di vita e incitare all’amore, alla pace, alla giustizia. Molti musicisti entrarono nel movimento mutando il lato grezzo e selvaggio dei primi ritmi reggae in roots reggae. Insieme a Bob Marley citiamo Peter Tosh, Bunny Livingston e Junior Brathwaite.

Il reggae ben presto divenne popolare in tutto il mondo arrivando nel 1980 anche in Italia grazie a due concerti tenuti da Bob Marley a Torino e a Milano. Già dall’anno successivo emersero le prime band italiane come gli “Africa Unite”, i “Pitura Freska”, i “Casinò Royale”, i “Garden House” e altre.