IL WALKMAN

Il giorno 1 luglio 1979 faceva la sua comparsa il primo Walkman della storia.
Realizzato dalla Sony viene per la prima volta presentato al pubblico di Londra come Sony Stowaway.
Negli USA il prodotto prende il nome di Sony Soundabout. Questo oggetto venne ideato e realizzato dal tedesco Andreas Pavel nel 1977.  Fin da subito, nonostante il prezzo fissato a 200 dollari, diventa oggetto di tendenza degli anni ’80: le campagne promozionali lo presentano per  gli appassionati di jogging o roller-skating.

Il primo Walkman era un registratore portatile provvisto di cuffie; al posto del tasto di registrazione c’era l’ hotline, che consentiva a due utenti di comunicare l’uno con l’altro, attraverso un piccolo microfono.

Con il passare del tempo, la tecnologia si rinnova e vengono  sviluppate nuove tipologie di Walkman, con capacità migliore di registrazione.  Il successo di tale aggeggio viene anche favorito da uno dei film  degli anni ’80: “Il tempo delle mele” con Sophie Marceau: in una delle scene la ragazza ascolta da un paio di cuffie, insieme al ragazzo di cui si è invaghita, romantiche canzoni.

Gli anni ’90 sono caratterizzati dalla sostituzione della musicassetta in favore del CD. La casa produttrice Sony rinnoverà i Walkman incontrando le nuove esigenze di mercato. Verso la fine degli anni ’90 faranno la comparsa i primi lettori mp3. La Sony perderà il primato nella produzione, assunto da iPod.
Nel 2005 nasce la linea Network Walkman ovvero lettori mp3 con radio incorporata a cui farà seguito il primo cellulare Walkman.  Nel 2010 l’azienda comunica la fine della distribuzione e produzione di questo dispositivo, tuttavia la tecnologia incalza in epoca contemporanea: possiamo dire che il campo è ancora aperto.