Gli autoscontri

Gli autoscontri

Gli autoscontri sono i re del luna-park! Chi non si fiondava subito a fare incetta di gettoni alla cassa per poi lanciarsi in una serie di scontri, inseguimenti e coraggiose sterzate immaginando di essere un famoso pilota o magari un agente segreto in fuga?

Gli autoscontri sono il simbolo della giostra moderna eppure hanno una storia che affonda le radici negli anni Venti, quando alle feste di paese iniziarono a diffondersi le prime giostre elettrificate. La forma era più o meno identica a quella odierna ovvero c’era un’autopista ovale e tante macchinine che permettevano di sentirsi al Circuito di Monza (inaugurato proprio nel 1922).

Pochi sanno che in Altopolesine, in provincia di Rovigo, si trovi un distretto della giostra rinomato a livello internazionale e creatosi proprio a partire da due ingegnosi meccanici che all’epoca cavalcarono l’onda del successo delle prime autopiste. A Bergantino i nostalgici e curiosi potranno visitare il celebre Museo della Giostra.

Guardando ai tempi moderni e pensando agli autoscontri la prima cosa che viene in mente è la musica. Più che delle piste per auto alcune giostre si trasformavano in discoteche a cielo aperto con musica techno che batteva sui timpani. Il resto lo facevano lo zucchero filato oppure le mandorle caramellate, altri elementi immancabili dei parchi divertimento che hanno animato la nostra gioventù!