Jim Morrison

Jim Morrison

8 dicembre 2023

Radio Birkina ricorda Jim Morrison

James Douglas Morrison nasce il giorno 8 dicembre a Melbourne ed è conosciuto in quanto cantante. A causa della professione svolta dal padre (avvocato) la famiglia è costretta a trasferirsi più volte. Al liceo Jim stupisce i docenti per le sue letture impegnate e la grande dialettica, tuttavia l’umore del nostro protagonista si fa sempre più cupo e scontroso, probabilmente anche a causa dei continui spostamenti, della mancanza di stabilità. Il padre lo iscrive al College ma James ha altri progetti per sé stesso. In quegli anni diventa un habituè del “Contemporary Arts Coffehouse and Gallery” in cui erano soliti incontrarsi gli artisti locali. A seguito di alcune vicissitudini scolastiche, nel 1964 l’intera famiglia si trasferisce a Los Angeles dove il giovane si iscrive alla facoltà di cinematografia “UCLA” e chiuse qualsiasi rapporto con i suoi parenti. All’Università conosce Ray Manzarek che nel 1965 gli propone di unirsi a lui, al chitarrista Robby Krieger, al batterista John Densmore per formare un gruppo musicale. Con il contratto stipulato con Billy James della Columbia Records, i “Doors” iniziano ad esibirsi in numerosi locali. La band stipula un secondo contratto con la casa discografica “Elektra Records” di Jack Holzman, che prevede la pubblicazione di ben sette album (il primo di essi fu “The Doors” seguito da “Strange Days”) e di un tour a livello nazionale.

Il 25 luglio 1967 il brano “Light My Fire” raggiunge il primo posto nella classifica “Billboard” e questo sancisce l’ingresso del gruppo tra i grandi del rock. Ma ben presto il carattere e l’uso di sostanze rendono Jim e i suoi show sempre più scandalosi e imprevedibili. Nonostante tutto, nel 1968 con la canzone “Hello, I love you” i Doors sono all’apice delle classifiche. A settembre dello stesso anno, la band inizia a girare diverse città europee per far conoscere la loro musica ma spesso i concerti degenerano con risse e interventi della polizia. Jim è sempre meno controllabile e viene più volte accusato ed arrestato per ubriachezza o atti osceni in pubblico. Nel luglio del 1970 viene pubblicato l’album “Absolutely Live” e già allora Jim lo segnala come ultimo lavoro della sua carriera.

Nel 1971 Jim Morrison si trasferisce a Parigi con lo scopo di dedicarsi soltanto alla composizione di poesie. Poco dopo muore, in circostanze misteriose; secondo la versione ufficiale l’uomo fu trovato morto dalla compagna, nella vasca da bagno del loro appartamento.
Il cantante è sepolto nel cimitero degli artisti di Parigi.