Pino Donaggio

Pino Donaggio

24 novembre 2023
Radio Birikina festeggia: Pino Donaggio.

Il cantautore italiano Giuseppe Donaggio nasce il 24 novembre 1941. Figlio di artisti, intraprende giovanissimo lo studio del violino, prima presso il conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia e in seguito al “Giuseppe Verdi” di Milano.

A partire dagli anni ’50 inizia a comporre brani per altri cantanti e negli anni ’60 scopre la passione per il rock and roll. Il debutto dell’artista avviene nel 1961 con la canzone “Come sinfonia” che ottiene numerosi consensi da parte del pubblico. Nel 1963 si presenta a Sanremo in coppia con Cocky Mazzetti, cantando il twist “Giovane giovane”che si aggiudica il terzo posto. Il titolo di questa hit verrà scelto come nominativo del gruppo di accompagno durante i concerti di Donaggio (“Giovani giovani”).

La sua presenza a Sanremo si fa sentire anche l’anno successivo ma la svolta arriverà con la nota canzone “Io che non vivo (senza te)” del 1964.

“You Don’t Have to Say You Love Me”, è la versione inglese del brano che verrà interpretato da molti cantanti tra cui Elvis Presley e Jody Miller.

“Una casa in cima al mondo”, “Io per amore”, “Le solite cose” sono alcuni titoli di brani di successo che sono stati presentati ad altre edizioni sanremesi; Pino Donaggio partecipa anche a “Un disco per l’estate” ogni anno dal 1964 al 1968, alcuni titoli sono “Quando è sera”, “Svegliati amore”, “Il sole della notte”.

Scaduto il contratto con la casa di produzione “Columbia”, nel 1970 passa alla “Carosello” che tenta di rilanciare il cantante con altre partecipazioni al Festival della canzone italiana (nel 1970 con “Che effetto mi fa”, “L’ultimo romantico” interpretata nel 1971 e l’anno successivo con la canzone “Ci sono giorni”).

Nel 1973 esordisce come musicista di colonne sonore con il thriller “A Venezia…un dicembre rosso shocking”, per la regia di Nicholas Roeg. In seguito, Marcello Aliprando lo chiama per musicare “Corruzione a Palazzo di Giustizia” con Franco Nero e il thriller “Un sussurro al buio”. Mentre si sta occupando della composizione di quest’ultimo lungometraggio, Brian de Palma lo contatta per lavorare al film intitolato “Carrie, lo sguardo di Satana”.

Nel 1976 Donaggio si avvicina alla canzone “impegnata” e pubblica l’album “Certe volte…”.

Nel 1993 De Palma chiama Donaggio per la colonna sonora del film “Doppia personalità”; il compositore collabora anche con Dario Argento e Lauren Bacall. Oltre alle produzioni horror, Donaggio non disdegna nemmeno la commedia: lavora in “Non ci resta che piangere”, film con Benigni e Troisi, “Il mio west” con Pieraccioni e Bowie.

Recentemente ha collaborato nella realizzazione della musica ai film di Sergio Rubini: “ La terra” e “Colpo d’occhio”.

Pino Donaggio è autore di colonne sonore di numerose fiction italiane, tra cui “Don Matteo”.